Normative, novità sulla rendicontazione

Novità normative dalla Regione Veneto: obbligo di rendiconto per le associazioni che ricevono fondi pubblici. Il CSV di Verona organizza un incontro illustrativo, giovedì 13 aprile.


La Giunta regionale ha deliberato con DGR.223 del 28.02.2017 l’obbligo, per le Organizzazioni di Volontariato e le Associazioni di Promozione Sociale iscritte nei Registri regionali, di pubblicare gli importi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione, nel rispetto del generale obbligo di trasparenza per le strutture pubbliche della Regione (Piano sanitario regionale 2012-2016) esteso poi, con LR. 30/2016, anche alle Associazioni iscritte che operano o ricevono contributi dagli Enti pubblici.

Questo provvedimento è stato deliberato in considerazione del fatto che sono moltissime le associazioni che operano in convenzione o su contributo dell’ente pubblico e anche nell’ottica di un generale obbligo di trasparenza e pubblicità verso il quale l’ordinamento si orienta sempre di più: la Delibera stessa cita l’obbligo di rendiconto del contributo del Cinque per mille o del rendiconto della raccolta fondi cui, comunque tutte le associazioni sono soggette.

A partire dall’anno 2017, dunque, è obbligatorio dare pubblicità dei finanziamenti pubblici ricevuti a titolo di contributo o finanziamento derivante da convenzione, attraverso la pubblicazione sul proprio sito, o l’affissione in sede per le associazioni che non dispongono di un sito Internet, dello schema di rendiconto disposto dalla DGR.

Lo schema, molto semplice, allegato alla Delibera, contiene le seguenti voci: costi di gestione (costi sostenuti per la gestione dell’associazione in percentuale rispetto al totale dei costi); costi per la raccolta fondi (in percentuale rispetto al totale dei costi); entrate dal Cinque per mille dell’anno precedente all’anno di pubblicazione del rendiconto; entrate derivanti da convenzioni con enti pubblici; entrate da contributi di enti pubblici; totale delle entrate.
Il rendiconto, che si riporta in versione compilabile, non è da inviare alla Pubblica Amministrazione, ma solo da conservare agli effetti fiscali e la Direzione Regionale Servizi Sociali verificherà il rispetto degli adempimenti previsti anche con controlli a campione.

Ogni maggiore informazione è reperibile in un incontro che il CSV Centro Servizio per il volontariato terrà giovedì 13 aprile, dalle 18.00 alle 20.00, nella sede di via Cantarane 24, dedicato in particolare alle Organizzazioni di Volontariato e alle Associazioni di Promozione Sociale.
CSV – Centro Servizio per il Volontariato di Verona
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